III giornata / norwich-sunderland 5-8

12/10/2011 / terza giornata torneo di calciotto / norwich-sunderland 5-8
marcatori: valentini, valentini, de vincentiis, franchin, franchin.
voti:
lucente - 4: in giornata decisamente no. prende 8 gol su 11 tiri subiti, di cui 3 con tocco sotto a scavalcarlo in uscita. il nervoso se lo mangia!
de feo l. - 3: in campo non ne imbrocca una. e dopo i primi 10 minuti sclera totalmente decidendo che è meglio stare in panchina piuttosto che in campo. per 2-3 minuti la squadra si ritrova perfino in 7. il suo comportamento certo non giova ai compagni.
amoruso - 4: una delle sue peggiori partite giocate a calciotto. sbaglia di tutto e di più. capita.
tucci - 4,5: del comparto difensivo è uno di quelli che sfigura meno. soffre però tantissimo la forte ala sinistra avversaria, che quando lo punta riesce sempre a farla franca.
de vincentiis - 6: finalmente all'altezza dei suoi livelli. a centrocampo non sfigura affatto (sono i compagni che non lo coadiuvano) e segna anche la sua prima rete nel torneo.
valentini - 6: commette almeno un paio di ingenuità grossolane in fase difensiva e in fase di contenimento non fa sentire il suo peso. va molto meglio quando si getta in avanti: un suo colpo di testa si stampa sulla traversa, un altro ancora finisce dentro al sacco e per finire marca la sua doppietta personale con un bel tiro al volo di sinistro. il voto è ovviamente la media tra il 4 per la prova difensiva offerta e l'8 per le sue proiezioni offensive.
franchin - 6,5: essendo poco assistito dai compagni vive praticamente solo di spunti personali. segna due reti e batte a dovere i calci d'angolo, mettendo sempre palle pericolose a centro area. sicuramente il migliore in campo tra i suoi.
teodoro - 4: costantemente anticipato dagli stopper avversari. non riesce mai a trovare la via della porta.
cellini - 4: nel primo tempo tocca si e no 2 palloni. nel secondo, almeno nei primi 10 minuti, entra più nel vivo del gioco, cercando di andare a recuperare qualche pallone a centrocampo. tuttavia la sua prestazione rimane decisamente insufficiente.